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Skin Detox - Maskne o acne da mascherina

Nel precedente articolo abbiamo parlato di Skin Detox, analizzando i fattori ambientali - e non - che intossicano e creano numerosi problemi alla pelle di chi vive in grandi città come la nostra Milano. 

Come promesso, ora passiamo ad analizzare le diverse tipologie di pelle per capire quanto sia importante curarle in  modo adeguato contro i danni da urban pollution. 

Cominciamo con le pelli soggette a Maskne, o acne da mascherina. 

maskne acne da mascherina skin detox e consigli di skincare

Molte pelli hanno una predisposizione non solo ad un eccesso di punti neri, ma a brufoli, follicoliti, cisti sebacee. Questo innesca un processo infiammatorio piuttosto diffuso,  parliamo di acne, che ha diverse cause scatenanti e  livelli di gravità.

Un tipo di sofferenza cutanea che sappiamo tipica dell'adolescenza, con i suoi forti squilibri ormonali ma che non si limita all'età giovanile.

Questa predisposizione all'acne purtroppo resta nel tempo anche dopo la guarigione e può saltare fuori di nuovo, all'improvviso, in periodi particolari della vita, specialmente in momenti di forte stress o con l'arrivo della menopausa.

 

Oltre a questo, oggi ci sono altri fattori che possono contribuire molto allo scatenarsi di questa situazione: l'inquinamento atmosferico unito, nell'ultimo anno, all'uso delle mascherine contro la diffusione del Covid19. Specialmente l'uso di questi dispositivi di protezione può causare forti infiammazioni nel tessuto e far esplodere forme acneiche o riaccendere e aggravare quelle pre-esistenti.

Un fenomeno purtroppo molto diffuso, tanto che per esso è stato coniato il termine specifico di Maskne, usato a livello internazionale proprio per identificare questo particolare tipo di acne. 

Consigli per una buona skincare quotidiana

beauty routine e skincare consigli

Se una corretta Beauty routine è sempre molto importante per avere una pelle sana, diventa fondamentale quando la propria pelle mostra segni di infiammazione acneica o da maskne.

Bisogna prendere l'abitudine ad utilizzare giornalmente prodotti che contengano le sostanze adatte per questa particolare problematica e dedicare il giusto tempo, mattino e sera, ad una buona pulizia e detersione della pelle. 

Bisogna dare quindi molta importanza ai prodotti che si comprano perchè sul mercato c'è di tutto anche molta roba di dubbia qualità. Non solo, bisogna anche "prendere con le pinze" recensioni e esperienze altrui che si possono trovare online: ogni pelle ha le sue particolari caratteristiche, che derivano da un mix di fattori e di cause. Di conseguenza uno stesso prodotto può avere ottimi effetti su qualcuno e non averne su altri, o addirittura essere controproducente! Specialmente con una pelle infiammata e problematica, evitate il "fai da te" e fatevi consigliare da chi se ne intende!

 

Sappiate che anche un semplice detergente o una crema da giorno possono essere occlusivi (specialmente se contengono roba petrolchimica..) oppure avere un'azione eccessivamente sgrassante che, seccando la pelle, farà poi produrre molto più sebo per l'Effetto Rebound.

Prodotti che non devono mancare nella vostra Beauty Routine: 

  • un buon detergente, meglio se in mousse, con azione antibatterica
  • crema leggera ad azione idratante, seboregolatrice e antibatterica. Anche una crema leggera che mantenga il giusto ph della pelle (ovvero il giusto livello di acidità) può andare molto bene perchè la perdita di acidità, causata dall'iperproduzione di sebo, produce l'aumento dei batteri e delle infiammazioni
  • uno scrub delicato da usare una volta a settimana 
  • una buona maschera, da fare 1 o 2 volte a settimana. Ottima la maschera all'argilla di Rassoul

Quali trattamenti possono aiutarti?

trattamenti estetici professionali pelli grasse acne maskne

I protocolli che si utilizzano in cabina devono ovviamente adattarsi al livello di infiammazione, all'età e alla stagione.

Per questo tipo di pelle è molto consigliabile fare una specifica pulizia del viso una volta al mese. Con la pulizia del viso professionale, infatti, andiamo ad ammorbidire lo strato corneo che crea quel tappo che impedisce al sebo di uscire e togliamo il sebo in eccesso accumulato, spesso da molto tempo, dentro i follicoli. Chiaramente le zone molto infiammate non vengono toccate dalla spremitura (per non accentuare l'infiammazione) ma si agisce solo nelle zone limitrofe.

Su tutto il viso andiamo ad agire con prodotti ad azione idratante, seboregolatrice e antibatterica. 

 

Se la pelle è fortemente infiammata, evitiamo sfregamenti e privilegiamo manovre leggere e di linfodrenaggio per aiutare il tessuto a detossinarsi.

 

Utilissimo strumento che utilizziamo durante i trattamenti a questo tipo di pelle è l' Alta Frequenza,  un macchinario con un manipolo che viene fatto scorrere sul viso e che emette una leggera corrente (assolutamente non fastidiosa) che aiuta a calmare l'infiammazione, decongestionare e ha un'azione disinfettante sui follicoli grazie all'ozono che sprigiona

 

Ottimi risultati si ottengono poi con la vitamina C; noi utilizziamo un apposito siero concentrato a base di vit. C liofilizzata che attiviamo al momento dell'utilizzo.

 

Il momento della maschera, infine, è molto importante perchè attraverso questa possiamo veicolare altre sostanze utili per spegnere l'infiammazione e rinforzare il sistema immunitario della pelle. A seconda delle necessità della pelle sceglieremo una maschera con un'azione più calmante oppure più seboregolatrice anche in forma di vello (tessuto-non-tessuto) o calco agli alginati di alghe marine che fanno assorbire le sostanze necessarie e vengono tolte senza sfregamenti sulla pelle.

Se le infiammazioni sono particolarmente estese e profonde il primo intervento spetta al dermatologo.

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